Il mio viaggio nel mondo dello sport è iniziato da poco grazie al Baskin. Ricordo ancora il primo allenamento, la paura di trovarmi davanti a un ostacolo piú grande di me e non riuscirlo a superare, ma fu un vero e proprio colpo di fulmine. Per la prima volta mi sono vista “uguale” negli occhi degli altri, per una volta mi sono sentita me stessa senza avere paura.  Indossare la divisa, entrare in campo e sentirsi importanti. Ed é proprio nel momento del lancio dove le insicurezze si trasformano  in forza  e tutti i muri della diversità si abbattono. Baskin Soncino é la possibilità per tanti ragazzi che come me, hanno una disabilità, di potersi mettere in gioco e di inserirsi in una società dove la diversità ha il suo peso. E’ condividere amicizie con persone che non ti giudicano, ma sono pronte a conoscerti, sostenerti e tifare per te. Baskin Soncino é un’emozione che vale la pena vivere.

Martina

Quando esco per giocare a Baskin sono molto felice e contenta. Siamo in tanti, divisi in due squadre: il gruppo rosso e quello blu. Mi diverto molto e mi impegno per fare canestro, in questo sport tutti dobbiamo giocare chi a modo suo, c’è chi sta’ in campo, chi gioca ai bordi ma nessuno può stare fermo. Inoltre abbiamo anche i tifosi che ci guardano dagli scalini. Mi piace molto e aspetto tutta la settimana il sabato pomeriggio!

Viviana

A pallacanestro ho giocato molto e mi sono sempre divertito, i volontari mi vengo a prendere ogni sabato e a me piace stare con loro e giocare con gli altri ragazzi

Daniele

Il baskin nel 2017 è stato per me stranamente corto ma pieno di divertimento. L’essere sia ragazzi abili che inabili è una cosa affascinante o semplicemente divertente. La presenza dei cesti per fare canestro anche ai lati del campo da gioco da’ sicurezza ai ragazzi inabili e quando si fa’ canestro è una gioia immensa,  tutti fanno applausi facendoti capire che sei capace anche tu a giocare. Tutto questo mi è piaciuto molto. Mi è piaciuto giocare e mi è piaciuta molto la simpatia delle ragazze e dei ragazzi.

Lorenzo

Da piccolo guardavo fuori da casa mia, c’era un campo da pallacanestro ci ho giocato qualche volta  ma non avrei mai pensato di rifarlo alla mia età. Da settembre qui a Soncino giochiamo a Baskin una volta alla settimana. Sinceramente mi è piaciuto, mi sono divertito con la squadra e con i nostri nuovi amici accompagnatori che ci vogliono un gran bene e ci stanno sempre vicino anche nelle serate fuori porta!

Giulio

La possibilità di essere parte di una squadra è un potente modo per sentirsi parte di una comunità. Essere parte di una squadra è un modo per non sentirsi soli e per sentirsi come gli altri. Basta una donazione, anche piccola, per cambiare la prospettiva di tanti ragazzi

SCENDI IN CAMPO ANCHE TU. SOSTIENILI ADESSO