Intraprendere un viaggio, si sa, è sempre un’impresa avventurosa. Si sceglie una meta, si pianifica l’itinerario per poi vivere insieme ai propri compagni ogni tappa e ogni bellissima scoperta.

Il Laboratorio di Comunità Ex-Fazioli ha costruito con i residenti del quartiere un percorso di viaggio che avrà come meta uno spazio nuovo, sicuramente poco ‘fisico’, ma decisamente più duraturo: lo spazio della comunità. Come sempre, infatti, l’obiettivo dei nostri laboratori è quello di costruire legami fra le persone che possano cementare il senso di comunità e che, in ultima analisi, giochino come fattori protettivi all’interno del contesto sociale.

Oltre ai cittadini del quartiere, si sono uniti nel viaggio anche Comitato di Quartiete 5, AUP/Centro Sociale Anziani “Pinoni”, l’Ass. La città dell’uomo, Coop. Il Cerchio, Caritas Cremonese, Coop. Cosper, UISP/Comitato di Cremona, Ass. Fili6 d’erba.

L’iniziativa “Viaggi di quartiere” è partita giovedi’ 26 aprile presso il giardino della Scuola dell’Infanzia “Gallina” di via S. Bernardo a Cremona. La prima tappa prevedeva un’attività pensata per grandi e piccini: immagini relative al tema del viaggio sono state inserite in simpatiche cornici realizzate da genitori e bambini nel corso di un vivace laboratorio creativo.
Il tema è stato interpretato dalle famiglie in maniera diversa e creativa: chi ha utilizzato foto dei genitori quando erano bambini in una sorta di viaggio nel tempo; chi ha incorniciato foto dei paesi di provenienza delle famiglie in un’ottica di viaggio da luogo di origine a luogo di approdo;  chi ha proposto foto dei luoghi di vacanza in una prospettiva di viaggio come divertimento, svago, relax.
Il prossimo appuntamento sarà il 10 maggio alle 16.15 con “Il Collage di Viaggio”, per poi proseguire con “Un Viaggio in Quartiere” di giovedì 17 maggio e concludersi il 31 maggio con la realizzazione di un’opera collettiva.
Ma “Viaggi di Quartiere” non coinvolge solo i più piccoli. Grazie infatti a due incontri organizzati il 3 e il 16 maggio, anche i genitori potranno fermarsi a riflettere insieme sulle difficoltà dei bambini, sia che esse siano di apprendimento o di giusta relazione con il mondo dei media. Un modo per approfondire insieme temi che possono rappresentare momenti di difficoltà ma anche occasione per fare alleanza e stringere nuovi legami in vista di nuove soluzioni