Aggiungere un posto a tavola per condividere il pranzo, in questo periodo natalizio, con i richiedenti asilo del nostro territorio. E’ la proposta dei frati cappuccini dei Sabbioni, a Crema, che invitano le famiglie cremasche a dei segni concreti di fratellanza e solidarietà, per vincere tabù e pregiudizi nei confronti dei profughi. Pubblichiamo la testimonianza di Enrico e Gabriella che hanno accolto l’invio ad abbattere il muro per costruire speranza e comunità…

 

Questa domenica 6 dicembre, abbiamo aderito all’iniziativa della Parrocchia dei Sabbioni di Crema in collaborazione con la Caritas, ed abbiamo invitato a pranzo due giovani richiedenti asilo politico alloggiati alla Caritas, due persone costrette a lasciare il loro Paese in modo traumatico, spesso a causa di guerre civili o persecuzioni di carattere etnico o religioso.

Siamo rimasti contenti dell’esperienza anche se all’inizio eravamo un po’ prevenuti: la paura della diversità a volte ci fa mettere inutili barriere intorno a noi.

Sono venuti a pranzo da noi due giovani di 17 e 16 anni, ragazzi dell’età dei nostri figli, quindi … ragazzini ma con già un vissuto da uomini alle spalle.

Questi ragazzi non sono andati a scuola e hanno conosciuto i duri sacrifici che una vita di povertà e di sottomissione ha fatto loro provare. Uno di loro è già sposato ed ha tre figli, ha perso i genitori e ha dovuto lasciare il suo Paese.

Parlavano delle loro miserie e delle loro esperienze traumatiche con occhi che si riempivano di lacrime ma con un sorriso che allarga il cuore perché nonostante tutto è traboccante di speranza.

Dopo questo pranzo abbiamo imparato a conoscere un mondo lontano e siamo contenti che i nostri figli siano entrati in contatto con un’esperienza diversa e pensiamo che aprire le porte della nostra casa sia stato un momento di accoglienza e di fraternità, oltre che una vera ricchezza per noi.

L’accoglienza quindi può trasformarsi da semplice parola ad un gesto come invitare a pranzo due ragazzi africani.

 

Oggi, domenica, siamo felici: è stata proprio un bella Pasqua settimanale.

FEDERICO E GABRIELLA