Daniele Signore ha avuto la possibilità di vivere un’esperienza incredibile, grazie al supporto fondamentale della Compagnia delle Griglie che ha permesso di recuperare fondi per sostenere questa impresa. Lui e Luca Agoletto, che qualche anno fa hanno conquistato la medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Pechino,  hanno supportato una squadra di otto ragazzi con disabilità nel realizzare un’impresa che ha lasciato il segno nella loro vita: la traversata a remi del Po da Cremona fino a piazza San Marco.

“Di solito si pensa che un’impresa del genere metta a dura prova il fisico… in realtà è la mente che viene messa sotto sforzo. Sono più i limiti che si hanno in testa di che quelli che il corpo ci pone di fronte. E da questo punto di vista siamo tutti quanti persone disabili!“. Sono tanti gli episodi che Daniele ricorda in cui i ragazzi sono andati in difficoltà e che sono riusciti a superare grazie alla forza del gruppo e alle relazioni che si sono create.

Questa impresa ci ha dimostrato ancora una volta che sono i legami che fanno la differenza. I legami di gruppo, rafforzati dalla convivenza quotidiana, costruiti con lo sforzo comune, resi speciali dai momenti scherzosi passati insieme, ecco la forza che ha permesso a questi ragazzi di raggiungere la loro meta.

L’episodio più difficile è stata l’ultima tirata da Chioggia al Lido di Venezia. Lontani dalla costa, in mare aperto, con poca acqua e tanti km ancora da remare. E’ lì che si vede la differenza che fa il gruppo: dove un singolo si arrende, un gruppo si fa coraggio e raggiunge la meta insieme.

Daniele Signore

ASD Atletica-mente AICS

Un grande aiuto è stata la presenza di Pierangelo Ariberti, della Canottieri Flora. Ha fatto da collante per tutto il gruppo, composto da persone che fino al giorno prima non si conoscevano: inflessibile con le debolezze dei ragazzi, disponibile a dare una mano in qualsiasi momento, pronto a confortare nei momenti difficili. Sono le persone come Pierangelo a rappresentare la ricchezza di una comunità.


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