In sintonia con le linee guida per il modello di Civic Center, ancorandoci alla nostra realtà territoriale, ma in prospettiva aperta, corresponsabile e compartecipe, abbiamo delineato la nostra specificità di Civic Center, secondo gli aspetti che seguono.

Sede: I.C. Giovanni XXIII, via Galantino 36 -­‐ 26029 -­‐ Soncino (CR) L’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Soncino si è candidato per l’avvio all’interno dei locali scolastici del Civic Center, una realtà di scuola aperta con attività rivolte alle famiglie e alla nostra comunità. Il Comitato Genitori di Soncino ha sostenuto la candidatura dell’Istituto Comprensivo e la fase di avvio dell’esperienza sperimentale del Civic Center.

Utenti: famiglie, bambini, ragazzi, docenti, associazioni, enti del territorio Il progetto è orientato dall’idea che la scuola possa diventare luogo aperto per la comunità, ovvero spazio dove la comunità fa presente i propri bisogni. Attraverso il lavoro di co-­progettazione e coordinamento la scuola, le associazioni e gli enti del territorio si attivano per costruire legami e rispondere in rete ai problemi emergenti, anche tramite proposte che favoriscano la conciliazione famiglia-­lavoro.

Finalità: il Civic Center vuole porsi come una possibilità per:

• la scuola di dialogare in modo significativo con tutte le componenti presenti, ponendo al centro la formazione e l’educazione di bambini, ragazzi e degli stessi adulti coinvolti;
• la famiglia di partecipare attivamente alla vita della scuola frequentata dai propri figli;
• le associazioni e gli enti del territorio di mettersi in rete con la scuola, le famiglie e tra di loro, al fine di promuovere una reciproca e positiva contaminazione e compenetrazione di competenze proveniente da contesti differenti, ma tutti ugualmente al servizio della persona;
• bambini e ragazzi di farsi interlocutori autentici di una scuola che li rende veri protagonisti e di una comunità che li ascolta, accoglie i loro bisogni, rafforza la motivazione, promuove il senso di appartenenza e la responsabilità di tutti e di ciascuno per la realizzazione del bene comune.

Coordinamento: pedagogico e operativo L’azione del Civic Center di Soncino intende svolgersi in cabina di regia attraverso la declinazione del coordinamento in una duplice forma, una pedagogica e una operativa, forme che non si sovrappongono, ma si integrano in modo sinergico per la realizzazione più corretta e funzionale della vira del Civic. Il Coordinatore pedagogico ha una funzione strategica di raccolta, lettura, analisi dei bisogni delle proprie realtà territoriali -­‐ dal contesto familiare, a quello scolastico, associativo e degli altri enti presenti, al fine della progettazione e attivazione di risposte condivise e, proprio per questo, significative. Il Coordinatore pedagogico si occupa, inoltre, di gestire le informazioni e fornire alle famiglie l’offerta settimanale di proposte, in un’ottica di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Il Coordinatore pedagogico partecipa attivamente ai tavoli di confronto di Fare Legami e alle riunioni con le Community Maker, pertanto documenta facendo azione costante di monitoraggio e di relazione quantitativa e qualitativa. Il Coordinatore pedagogico insieme al Coordinamento operativo promuove e mantiene la rete relazionale tra le realtà che offrono percorsi e servizi diversi all’interno del Civic Center. Il Coordinamento operativo è diffuso. Sono state individuate alcune figure, parte attiva del Comitato Genitori, che si sono rese disponibili per supportare nelle attività più concrete di presenza nei momenti di attività del Civic Center (punto informazioni, raccolta iscrizioni), per la rendicontazione e la stesura del piano economico e delle attività, per la cura degli aspetti grafici e comunicativi. È, infine, prevista a budget anche la presenza di un operatore per la gestione organizzativa di accoglienza e riassetto locali.

Identità Il senso di appartenenza al Civic Center, da parte dei suoi fruitori, verrà valorizzato e promosso, attraverso iniziative di partecipazione, workshop, eventi, attività di formazione proposte alla comunità tutta (genitori, docenti, bambini e ragazzi, associazioni e altri enti), proposte di condivisione e strumenti (si sta riflettendo sul tesseramento oneroso/non oneroso…).

Sostenibilità Il Civic Center, al di là del finanziamento iniziale, (destinato a spese organizzative quali: la funzione di coordinamento, la promozione delle attività, l’attivazione di un tirocinio/dote lavoro per garantire l’apertura/pulizia degli spazi…), appronterà un piano di sostenibilità delle azioni nel tempo che sarà basato su iniziative di raccolta fondi, che attivano le risorse della rete e l’aggregazione della domanda pagante. La domanda pagante minima richiesta per la partecipazione ai laboratori proposti, a fronte dell’alta qualità del servizio garantita dagli esperti presenti e la disponibilità delle associazioni territoriali ad intervenire per il futuro, chi in termini economici, chi in termini di messa al servizio di esperti competenti nei vari ambiti e di materiali, sta già dando i primi frutti.

Ottica conciliativa L’aggregazione della domanda pagante e non pagante verrà fatta secondo un’ottica conciliativa che aiuti le famiglie nei propri compiti educativi e di cura.

Presenza dei genitori Come sopra esposto, i genitori partecipano al Civic Center come soggetti attivi nel percorso di strutturazione del Civic, quindi nel momento della riflessione/definizione delle attività, nonché come beneficiari delle stesse azioni.

Presenza e valore della rete Anche per questo aspetto, come evidenziato sopra, i soggetti aggregati in rete per le attività del Civic Center non sono solo fornitori – e quindi intercambiabili e fuori dai processi decisionali -­ ma portatori di analisi del bisogno, saperi, competenze tecniche specifiche, abilità organizzative, motivazione al fare legami per essere Civic Center, parte attiva della costruzione del senso del CC.

Welfare gener-­‐attivo Il Civic Center “genera” opportunità, produce welfare (ad esempio l’attivazione di doti lavoro/tirocini o di patti gener-­attivi per le funzioni di apertura/chiusura/pulizia dei locali…).

Il Civic Center si pone assolutamente come luogo di incontro tra le famiglie, la comunità tutta, le diverse nazionalità, per sperimentare e vivere un’esperienza di socializzazione, sussidiarietà e crescita, al motto di “insieme si può”.