“Li lascio alla zia? alla nonna? Ma se non possono o non ci sono? Cerco una baby sitter?… si ma quanto mi costa!” Sono questi i pensieri delle mamme nelle cui famiglie entrambi i genitori lavorano anche durante la chiusura natalizia delle scuole, e dove l’accudimento dei bambini può essere un problema.

I Civic Center sono nati anche per questo e non solo per risolvere i problemi di conciliazione durante i normali giorni della settimana lavorativa. Al Civic San Luigi di Crema, ad esempio, 21 bambini della scuola primaria hanno potuto partecipare a “Happy GRINV” (acronimo di Gruppo Invernale, ndr.) durante l’ultima settimana di dicembre e la prima di gennaio.

Una volontaria ha pensato a preparare i patì per i piccoli ospiti – in media tra i 10 e 14 presenti ogni giorno – mentre agli educatori il compito di guidare l’organizzazione delle giornate che, tra compiti, giochi, sport, laboratori e qualche film, sono passate tra il divertimento e l’impegno.

Un risultato incoraggiante che ci conferma di aver visto lontano quando abbiamo pensato che luoghi aperti con contenuti di qualità potessero essere una risposta concreta ai bisogni delle famiglie. Un risultato che ci conforta anche, e soprattutto, guardano a ciò che abbiamo fatto per i bambini: costruire, con loro e per loro, una proposta di qualità nel segno dello spirito comunitario.

 

Molte famiglie che vivono accanto a te ne avrebbero bisogno, ma non possono permetterselo.

Con 30 euro puoi dare ad un bambino la possibilità di frequentare un Civic Center per tutto l’anno e alla sua famiglia quella di dedicarsi di più al lavoro

DONA AD UN BAMBINO UN POSTO AL CIVIC CENTER