Anche Cremona Solidale ha deciso di aderire a FareLegami e si è dimostrata un’impresa innovativa nell’aver pensato a sé stessa anche come una comunità di persone. Il nostro gruppo di lavoro ha così iniziato un percorso di confronto e analisi interna dei bisogni, teso soprattutto a costruire soluzioni di welfare comunitario che potessero aiutare i lavoratori.

Il metodo che i nostri professionisti applicano in questi casi è prima di tutto quello di allargare la partecipazione per poter costruire un percorso prima, e delle soluzioni poi, che siano il più condivise possibile. Così, il primo step operativo ha riguardato la stesura di un questionario e la sua somministrazione, così da individuare con esattezza ciò che potrebbe essere realisticamente migliorato. Hanno aderito 246 lavoratori su 400, di cui 189 compilati da lavoratrici donne, 37 uomini e 20 che hanno preferito mantenere l’anonimato anche su questo punto.

Dal questionario è emerso che Cremona solidale:

  • è una azienda sana e rispettosa dei diritti dei lavoratori (ferie, permessi, turni, regolarità della paga, rapporti corretti con le figure apicali…)
  • è una azienda impegnata a costruire un positivo ambiente di lavoro, capace di offrire occasioni e servizi per il benessere dei lavoratori (es: visite senologiche gratuite, convenzioni per acquisti agevolati, scontistica sulle cure dentistiche, mercatino bio e solidale del giovedì, ecc.)
  • è consapevole dell’importanza della formazione del personale

La parte più consistente dei lavoratori, rappresentati dal personale ASA/OSS, attraverso il questionario ha segnalato questi aspetti critici:

  • la difficoltà a collaborare
  • la complessità del lavoro e una routinarietà che affatica la possibilità di innovazione
  • l’impossibilità di pensare a una carriera in progressione
  • la remunerazione ferma –  da contratto – da molti anni
  • la comunicazione non sempre chiara tra Azienda e dipendenti

Considerata la disponibilità dell’Azienda a migliorare alcuni processi per risolvere le criticità segnalate e la volontà di collaborare con FareLegami per trovare soluzioni sostenibili, abbiamo avviato un percorso di formazione pilota con l’obiettivo di individuare nuove forme e nuovi modi di collaborare all’interno di una RSA.

Inoltre, sono allo studio – e di prossimo avvio – la creazione di gruppi di lavoro tematici, trasversali tra le diverse figure professionali presenti.